Il grande rugby arriva a Sarre: HBS Colorno e CUS Torino si affrontano in una storica amichevole

Per la prima volta due squadre di TOP10 giocheranno in Valle d’Aosta:
l’appuntamento con la Stade Valdôtain CVA Cup è per sabato 3 settembre, con il
battesimo delle nuove tribune che porteranno la capienza a 800 posti a sedere.

Sarre, 25 agosto 2022
3 settembre 2022, appuntamento con la Storia del rugby. La data è di quelle da
cerchiare in rosso, bisogna iniziare a disdire ogni impegno per farsi trovare pronti e in
prima fila: per la prima volta nella storia della palla ovale valdostana, due squadre di
TOP10 (la massima serie rugbistica) si affronteranno sul campo di Sarre. A portare per la
prima volta il grande rugby in Valle d’Aosta – regione in passato scelta spesso dalla
Nazionale italiana per i suoi raduni estivi – saranno l’HBS Colorno e il CUS Torino Rugby
(squadra neopromossa in Eccellenza tra le fila della quale milita anche il valdostano
Julien Valleise), che si contenderanno la Stade Valdôtain CVA Cup ospiti dello Stade
Valdôtain.
L’amichevole – ironia del destino – sarà anche l’antipasto della prima sfida ufficiale della
stagione per le due squadre, che si affronteranno il 18 settembre in Coppa Italia, mentre il
Peroni TOP10 inizierà il 1° ottobre.
La partita di Sarre comincerà alle 17.30 e sarà preceduta alle 16 da un allenamento
congiunto tra i ragazzi della seniores dello Stade Valdôtain Rugby di serie C ed i
giocatori dell’HBS Colorno Under 19 Campione d’Italia. Prima ancora, a partire dalle
15, il primo degli Open Days dedicati ai ragazzi dai 5 ai 13 anni organizzati dalla società
giallonera, e che andranno avanti per tutto settembre. La Stade Valdôtain CVA Cup sarà
l’occasione per il battesimo delle nuove tribune del campo sportivo, che triplicheranno
la capienza (si passerà da 280 a 800 posti a sedere), oltre ad essere più belle, sicure ed
impermeabili.

“Questo è per noi un grande e importante punto di partenza – spiega il Presidente dello
Stade Valdôtain, Francesco Fida. Ci auguriamo di poter organizzare partite di questo
calibro tutti gli anni. Il rifacimento delle tribune, che arriva dopo il nuovo impianto di
illuminazione, è l’ennesimo ottimo risultato del gioco di squadra tra lo Stade e il Comune di
Sarre che ad oggi completa il recupero dello stadio. In quest’ultimo intervento ha
partecipato anche la Regione Valle d’Aosta, che ha contribuito nell’ambito del
riconoscimento del centro sportivo come struttura di interesse regionale: ora l’impianto
sportivo è completo e pronto ad accogliere manifestazioni di caratura nazionale ed
internazionale della palla ovale ma non solo”.
“Ci fa piacere che la cornice di questa partita sia la Valle d’Aosta, sia per la bellezza della
città che per il rapporto che ci lega allo Stade Valdôtain – commenta Salvatore Fusco,
Direttore Sportivo del CUS Torino Rugby. È bello creare questo tipo di eventi con club
amici, sperando che aiutino ad attirare gente e che sempre più ragazzi si avvicinino al
rugby”. Per la squadra universitaria torinese si tratta della prima uscita ufficiale dopo la
promozione in TOP10: “Arriviamo a questo appuntamento un po’ di corsa, visto che la
nostra stagione è finita a fine giugno e la preparazione è iniziata circa un mese fa, con nuovi
innesti ed una squadra da rodare – prosegue Fusco. Ci misuriamo subito con una delle
squadre più forti della categoria, ci servirà per capire subito qual è il livello che ci aspetta
durante l’anno e per conoscere un mondo a noi ancora ignoto”.
Così commenta la sfida il Direttore Tecnico del Colorno Stefano Romagnoli: “Quella di
Sarre per noi sarà una partita molto importante per verificare il percorso di preparazione
agli impegni ufficiali contro un avversario di livello come la neopromossa CUS Torino,
squadra che incontreremo in Coppa Italia il 18 settembre. Ringrazio il Presidente Francesco
Fida e tutto lo Stade Valdôtain per l’organizzazione dell’evento, è un club con cui abbiamo
costruito un buonissimo rapporto di collaborazione quindi per noi sarà fondamentale
onorare l’impegno nel miglior modo possibile, ovvero esprimendo un buon gioco davanti al
pubblico valdostano”.